Per gli studenti fuori sede come me e per tutti quelli che torneranno a casa in treno per votare la prox settimana, segnalo l'iniziativa di Trenitalia per cui è possibile acquistare i biglietti con uno sconto del 60%.
Ecco il comunicato stampa: "Tariffa ordinaria scontata del 60% per chi decide di spostarsi in treno alle prossime elezioni politiche e amministrative. Lo sconto, valido anche per gli eventuali ballottaggi del 27 e 28 aprile, si riferisce ai viaggi di andata e ritorno effettuati con treni Espressi e Regionali. Chi preferisce utilizzare i treni InterCity, IC Plus, IC notte, ES*, Eurostar City, Alta Velocità e TBiz o viaggiare in cuccetta o in vagone letto, dovrà pagare la differenza tra la tariffa ordinaria scontata e quella del treno di categoria superiore. Anche gli elettori residenti all’estero possono usufruire della riduzione sulla quota Trenitalia, acquistando i viaggi di andata e ritorno a tariffa ridotta “Italian Elector”. Gli elettori dovranno esibire il certificato elettorale ed effettuare i viaggi entro precisi periodi"
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Mi sembra un'ottima iniziativa per incentivare chi non vive nel comune di residenza a tornare a casa per votare. Io ho fatto i biglietti a/r proprio stamani, appena arrivato a Modena ed ho risparmiato 15 €.
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F.
4 commenti:
Congrats! :-)
Popy xx
Ciao ragazzi, volevo segnalare che è da poco partita una petizione (http://www.firmiamo.it/iovotofuorisede) per spingere verso l'adozione anche in italia del voto per delega o per corrispondenza. Già avviene in Francia, Germania, Gran Bretagna e tanti altri stati, perchè una cosa così semplice non c'è anche in Italia?
In questo modo molti fuori sede potrebbero votare dove si trovano. Spesso infatti non si hanno le possibilità di tempo ed economiche per affrontare il viaggio in treno per esercitare questo DIRITTO.
Firmate e fate firmare la petizione e se potete spargete la voce anche nella vostra università. http://www.firmiamo.it/iovotofuorisede
Grazie per la segnalazione, mi sembra una bella iniziativa.
ferrivie di merda, ma ti sembra che io ho qui a milano il certificato elettorale per votare a firenze?e poi, soprattutto, i treni scontati che propongono non arrivano fino a firenze o centro italia, per non parlare del sud, quindi la differenza per intercity o eurostar è obbligatoria, tutto questo per far capire quanto è fuffa lo sconto, poichè chi si spende 60/80 euro di treno per andare a casa non ha sconti davvero significativi, inoltre una persona che torna a casa una volta al mese non si porta il certificato elettorale dietro, insomma, che dire, come non agevolano più gli studenti fuori sede , non agevolano manco le elezioni, bella società di merda trenitalia, andrebbero bruciati i responsabili, per non parlare del fatto che non rimborsano ritardi e cazzi e mazzi, insomma, w i trasporti pubblici, w l'italia
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